Statuto

Lo statuto di HALO

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  1. Linxys
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    Capo I - Disposizioni generali

    Art. 1


    HALO nasce per riformare la politica all’insegna del rigore istituzionale e della preparazione. Fine primo di HALO è la formazione di una classe dirigente preparata e specializzata per garantire un futuro di stabilità alla nazione.

    Art. 2


    Il partito non assume alcun orientamento politico e/o economico riferibile alla realtà.

    Art. 3


    La gestione del partito e della linea politica vengono decise dal Direttivo, tenendo conto delle ragioni che hanno portato alla creazione di HALO e del pensiero dei membri.
    Il Direttivo è composto dalla fondatrice del partito e da quanti da essa designati; la nomina di questi non è a vita e pertanto sarà revocabile in qualunque momento, accompagnata da valide motivazioni.

    Art. 4


    Il partito rispetta l’opinione di tutti i suoi membri e ne valorizza la partecipazione attiva e consapevole a ogni discussione e decisione. I membri sono tenuti ad adottare un comportamento civile in caso di divergenze fra loro; il Direttivo, in caso di violazioni al precedente comma, si riserva di moderare nei modi più opportuni la disputa e di accomiare eventuali sanzioni disciplinari.

    Art. 5


    L'organo ufficiale di stampa del partito è Doppler Shift, giornale di proprietà della fondatrice del partito. Gli articoli ufficiali sono distinguibili dal tag [HALO] a precedere il titolo di ogni singolo articolo.

    Art. 6


    Il presidente del partito viene regolarmente eletto tramite votazione democratica il giorno 15 di ogni mese.
    Per presentare la propria candidatura alla presidenza el partito e vederla riconosciuta come ufficiale è necessario presentare un programma entro il giorno 8 del mese in cui si intende partecipare all’elezione. Tale programma sarà valutato e votato dai membri del Direttivo; per essere approvato dovrà ricevere almeno il 66% dei voti favorevoli.
    In caso di assenza di un candidato ufficiale, il candidato alla presidenza verrà scelto dal Direttivo all’interno dello stesso.
    Il presidente eletto riceverà il titolo di Master Chief, che manterrà fino al passaggio di consegne.

    Art. 7


    La candidatura al ruolo di congressista deve essere presentata almeno una settimana prima delle elezioni, che avvengono il giorno 25 di ogni mese, ed è subordinata al superamento di una valutazione curata dal Direttivo.

    Art. 8


    La cassa di partito è tenuta dalla fondatrice di partito, la quale può delegarne la gestione a sua discrezione ad un membro del Direttivo o ad un terzo approvato dal Direttivo.
    Ogni membro può donare una somma in ITL o in Gold al partito, depositandola presso il fondo comune, che sarà utilizzato per finanziare le iniziative del partito e aiutare economicamente i membri, qualora ne manifestassero il bisogno.
    I depositi non utilizzati per i suddetti motivi saranno investiti regolarmente. Ogni membro riceverà la medesima parte del totale guadagnato a prescindere dalla quota depositata nel fondo comune.
    La rendicontazione dell’operazioni sarà disponibile a ogni membro che ne faccia richiesta; eventuali dividendi saranno distribuiti nei tempi e nei modi più consoni al cassiere.
    Le quote depositate nel fondo comune non saranno restituite.



    Capo II - Struttura organizzativa del partito

    Art. 9


    Organo supremo del partito è il Direttivo, composto dalla fondatrice del partito e da quanti da essa designati per meriti e per fiducia guadagnata nel corso del tempo. Inoltre entra a far parte del Direttivo ogni presidente di partito di turno per tutta la durata del suo mandato.
    È dovere del Direttivo organizzare la vita politica del partito, moderare gli ambienti dedicati al partito per garantire un clima sereno e cordiale, designare gli Spartan più meritevoli ai ruoli di gestione interna la partito, sovraintendere alla composizione della lista dei candidati alle elezioni congressuali e vigilare sulle elezioni presidenziali, dando spazio solamente a chi si dimostri davvero in grado di gestire il partito attivamente.

    Art. 10


    Sottostanno alle decisioni del Direttivo tutti i ruoli di organizzazione interna del partito elencati di seguito:

    • Il presidente del partito che, al momento dell'elezione, riceve il titolo di Master Chief, che manterrà fino alla fine del suo mandato; è anch'esso parte del Direttivo per tutta la durata del suo mandato e pertanto assume le responsabilità indicate nell'art. 9;

    • Il consiglio organizzativo, proposto dal presidente di turno al momento della presentazione del programma e approvato dal Direttivo; consta dei seguenti ruoli:

      • Il vicepresidente di partito, che fa le veci del presidente in assenza di quest'ultimo e può prendere parte a riunioni e votazioni del Direttivo solo su delega del presidente stesso;

      • Il segratario, il cui ruolo è quello di divulgare eventuali comunicazioni importanti su iniziative e novità e comunicare l'uscita di articoli di partito a tutti i membri, avvisandoli tramite messaggio privato;

      • Il portavoce, che riceve il compito discrivere e impaginare gli articoli ufficiali del partito, che saranno pubblicati sull'organo ufficiale di stampa, Doppler Shift.

    • Il tesoriere, che ha il compito di custodire e investire i depositi presenti nel fondo comune;

    • I congressisti che risultano regolarmente eletti dalla lista di HALO;

    • I membri ufficiali, ai quali è conferito il titolo di Spartan.


    Art. 11


    L'organigramma può subire variazioni in base ai risultati delle elezioni, ad eventuali sanzioni disciplinari e a decisioni del Direttivo. L'organigramma in vigore potrà essere consultato nell'apposita sezione del forum.



    Capo III - Diritti e doveri dei membri del partito

    Art. 12


    Ogni cittadino di livello superiore al tredicesimo può entrare in HALO.
    Ogni membro di HALO è riconosciuto come membro ufficiale alla sua prima partecipazione a un'iniziativa di partito, durante la quale riceve la tessera del partito e il titolo di Spartan.

    I - Ogni Spartan si impegna a partecipare attivamente alla vita politica del partito utilizzando con regolarità tutte le piattaforme messe a disposizione dal partito, quali chat, forum e bacheca.

    II - Ogni Spartan che si dimostri attivo e costantemente presente e partecipe alle iniziative di partito può avere accesso ai ruoli di gestione interni al partito, previa approvazione del Direttivo e del presidente eletto.

    III - Ogni Spartan che soddisfi quanto richiesto al punto I può presentare la propria candidatura al ruolo di congressista, nel rispetto di quanto richiesto dall'art. 7. Oltre a presentare la candidatura in gioco, l'aspirante candidato deve compilare un apposito form entro il giorno 18 del mese in cui intende candidarsi.
    L'ordine in lista dei candidati è votato e stabilito dal Direttivo, tenendo presente l'impegno dimostrato da ogni singolo candidato, eventuali proposte che il candidato ha intenzione di portare in Congresso, la disponibilità di presenza indicata dal candidato al momento della compilazione del form ed eventuali esperienze pregresse in Congresso.

    IV - Ogni Spartan che soddisfi quanto richiesto al punto I può presentare la propria candidatura alla presidenza del partito, nel rispetto di quanto richiesto dall'art. 6. Oltre a presentare la candidatura in gioco, l'aspirante candidato deve presentare il proprio programma nell'apposita sezione del forum entro e non oltre il giorno 8 del mese in cui si intende partecipare all’elezione.
    L'ufficializzazione della candidaturà avverrà soltanto dopo l'approvazione del programma da parte di almeno il 66% del Direttivo.

    V - Ogni Spartan che, in sede di partito o in veste istituzionale, non rispetti quanto previsto dallo Statuto e dal regolamento del partito, può andare in contro alle segenti sazioni disciplinari in base alla gravità dell'infrazione commessa:

    • Sanzione pecuniaria;

    • Revoca di qualsiasi incarico istituzionale;

    • Interdizione dai pubblici uffici;

    • Revoca degli accessi alle sezioni riservate di forum e chat;

    • Confisca della tessera e revoca del titolo di Spartan.

    Le suddette sanzioni devono ricevere l'approvazione minima del 66% del Direttivo, che si riserva altresì di deciderne la durata o l'eventuale quantitativo di denaro da versare nelle casse del partito. Per le sanzioni che non possono essere applicate direttamente si confida nell'onestà e nella maturità del condannato; in assenza di queste e in caso di rifiuto si provvederà all'inasprimento della pena.
     
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